Costituzione e Registrazione di una Associazione bandistica

Una banda musicale per esistere, nell'ordinamento sociale, legislativo e fiscale italiano, deve costituirsi come Associazione Culturale. L'indirizzo di tale sodalizio deve essere per forza no profit, in quanto la banda è volontariato e dilettantismo allo stato puro e tale deve rimanere, per cultura e per l'approccio verso i giovani che vogliono entrarne a far parte.

Tralasciando gli aspetti teorici che vertono intorno alla creazione di una associazione, ci soffermeremo su quelli pratici.

ATTO COSTITUTIVO
Innanzitutto, per costituire un'associazione, quindi una banda, occorre che ci sia la volontà da parte di più persone a compiere questo passo. Tale volontà viene formalizzata con un Atto Costitutivo che la manifesta legalmente. Questo documento deve essere firmato, in esteso alla fine, e siglato su ogni pagina da tutti i soci fondatori.
Qui trovate un file con un fac-simile di Atto Costitutivo che potete utilizzare o modificare secondo le vostre necessità (leggere le note in fondo alla pagina).

STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE
Norma regolatrice generale e principale di ogni sodalizio è lo Statuto.
In esso vanno riportate tutte quelle indicazioni sulla gestione dell'associazione, dalla nascita alla sua chiusura, le norme sugli organi che la governano, le modalità di convocazione dell'assemblea dei soci, e quanto altro occorre alla vita del sodalizio. Anche questo documento deve essere firmato, in esteso alla fine, e siglato su ogni pagina da tutti i soci fondatori.
Qui trovate un fac-simile di Statuto di una Associazione Culturale creata per una Banda Musicale, da leggere, studiare e adattare alle proprie esigenze (leggere le note in fondo alla pagina).

RICHIESTA DEL CODICE FISCALE DELL'ASSOCIAZIONE
Una associazione è un individuo fiscale e come tale deve avere un codice che lo censisca all'erario. Tralasciamo in questa fase la questione sulla Partita Iva, in quanto può essere affrontata anche successivamente agli atti di costituzione e registrazione.
Per richiedere il codice fiscale ci si deve recare presso l'ufficio provinciale di competenza dell'Agenzia delle Entrate, portando con se Atto Costitutivo e Statuto già compilati e firmati ed effettuare la domanda di attribuzione di Codice Fiscale.

PAGAMENTO MOD. F23
Dopo aver ottenuto il Codice Fiscale, per richiedere la registrazione dell'Associazione occorre effettuare il pagamento del modello F23 per i tributi di registrazione, presso uno sportello bancario qualsiasi, .
L'importo da indicare è pari a € 168,00, occorre indicare sul modello anche il cod. Ente (il codice Ente è un codice di 3 cifre che dovete richiedere all'Ufficio Provinciale dell'Agenzia delle Entrate presso il quale effettuate la registrazione) ed il  cod.Trib.109T (il codice tributo). Si raccomanda vivamente di verificare sempre che non siano cambiati, sia i codici, che l'importo del tributo.

REGISTRAZIONE DELL' ATTO COSTITUTIVO 
E STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE
Per effettuare la registrazione occorre recarsi di nuovo presso
l'ufficio provinciale di competenza dell'Agenzia delle Entrate, portando con se:
a - Il codice fiscale dell’Associazione;
b - Il pagamento del mod. F23;
c - Il modello Richiesta Registrazione (che avremo preso al momento della richiesta del codice fiscale) debitamente compilato;
d - Duplice copia dell’Atto costitutivo in bollo (marca da bollo da € 14,62)
e - Duplice copia dello Statuto dell’Associazione con firme in originale e in bollo (ricordarsi che deve essere applicata una marca da bollo da € 14,62 ogni 4 pagine ovvero ogni 100 righe).
Anche qui verificare che le quantità di marche da bollo siano quelle indicate e non siano avvenute modifiche procedurali, verificare anche se i bolli vanno su entrambe le copie di Atto e Statuto. 

E' ovvio che tutte queste operazioni possono essere delegate ad un professionista (ragioniere, dottore commercialista, etc.), se non volete affrontarle di persona.

A questo punto avete la vostra Associazione Culturale e la prima cosa che si consiglia di fare è di rivolgersi ad una banca per un conto corrente (il più economico possibile), in quanto per la legislazione vigente, ogni pagamento o riscossione che fa la banda, tramite l'associazione, deve essere registrato con movimenti bancari. Il consiglio è quello di cercare di avere pagamenti sia in entrata che in uscita, sempre tramite assegno o bonifico, anche per piccole somme e non soltanto per le somme prescritte da legge. In tal modo tutti i movimenti di cassa sono già registrati in banca con l'estratto conto (indicare sempre causali dettagliate e nomi precisi) e la gestione finanziaria sarà estremamente trasparente per tutti.

Rimane un altro adempimento importante, la prima riunione dei soci in assemblea per l'approvazione del Regolamento, ma è argomento di altro articolo. 


Note:
- Nei file allegati, le parti da compilare sono indicate in rosso;
- Il materiale riportato in questo blog non ha valore se non quale documento esplicativo e non normativo o sostituto a quanto  espressamente indicato dalla vigente normativa;
- Il materiale e i documenti allegati sono spesso frutto di elaborazione, riassunto, integrazione di documentazione reperibile online in altri siti e collezionata in anni di ricerche: in tal senso questo blog e il materiale in esso divulgato vogliono essere una summa concentrata, a titolo di supporto a tutti coloro che necessitano di reperire informazioni su costituzione, organizzazione e gestione di una banda musicale;
- il redattore del blog declina ogni responsabilità sull'uso e su interpretazioni errate o fuorviate dei contenuti qui riportati e invita gli utenti a valutare sempre attentamente il materiale utilizzato soprattutto alla luce di nuove disposizioni normative, fiscali o procedurali.

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